Le passioni umane nell'eterna lotta alla povertà
Spesso mi domando: ma i poveri ci saranno sempre? Sembrerebbe di sì, sembrerebbe anzi che siano aumentati, in sintonia con l'aumento della popolazione. Nel corso dei millenni stiamo arrivando a otto miliardi di persone nel pianeta in cui viviamo e i poveri crescono anch'essi rappresentando la maggioranza della popolazione se per poveri consideriamo non solo i mendicanti e i derelitti ma anche il ceto medio di basso livello, quello che in un paese come il nostro arriva a un reddito di 25 mila euro l'anno. Al di là di questo livello il ceto medio oltrepassa la soglia dell'indigenza.
di Eugenio Scalfari su Repubblica del 10 settembre 2017
Reddito d’inclusione: non deve essere una riforma incompiuta
L’introduzione del Rei rappresenta un primo passo storico nella lotta alla povertà in Italia. Ora, però, c’è il rischio che si aggiunga alla già lunga serie di riforme incompiute del nostro paese. Per evitarlo è necessario un Piano triennale 2018-2020.
di Massimo Baldini e Cristiano Gori su lavoce.info del 8 settembre 2017
Ben venga il reddito di inclusione ma i dimenticati sono ancora troppi
Con il completamento dell'ultimo passaggio, anche l'Italia avrà finalmente un embrione di reddito minimo per i poveri a livello nazionale. Per chi si batte da decenni — fin dalla prima Commissione povertà presieduta da Gorrieri nel 1986 — perché questo avvenisse, è sicuramente una buona notizia. L'esistenza di una rete di protezione di ultima istanza è un pezzo importante del sistema di welfare, che ne qualifica il carattere solidaristico e non solo di assicurazione contro i rischi. È anche importante che accanto al sostegno al reddito siano previste attività diversificate di integrazione sociale, che vedano coinvolti più attori locali: dalla formazione all'accompagnamento al lavoro, ai servizi di riabilitazione, al sostegno alla partecipazione sociale.
di Chiara Saraceno su Repubblica del 30 agosto 2017
Boeri: “Gli immigrati regalano un punto di Pil in contributi”. Il presidente dell’Inps, Tito Boeri, torna a parlare del sistema di accoglienza dei migranti in un’audizione in Parlamento. su La Stampa del 20 luglio 2017.
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